Roma, 1 apr. (Adnkronos) – “‘Un amore non corrisposto’, ‘si era invaghito di lei’. Sarebbe questa la ragione della morte di Sara Campanella, una ragazza di soli 22 anni uccisa in pieno giorno e a pochi passi dal policlinico di Messina. Un linguaggio che non può più essere contemplato e tollerato perché penalizza doppiamente la vittima. La logica strisciante dietro a queste frasi è atroce perché contiene in sé la radice maschilista del delitto passionale. La verità è che gli uomini violenti, qualsiasi sia il loro comportamento, vanno denunciati subito, al primo sospetto. Educhiamo le ragazze alla denuncia, è l’unico modo possibile insieme all’educazione sessuale e affettiva nelle scuole”. Così l’eurodeputata del Pd Alessandra Moretti .

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