Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime il proprio profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa di Adele Zotti, avvenuta all’età di soli 33 anni. La notizia, che ci ha colpito con immenso dolore, è stata resa nota dalle Acli, che hanno condiviso la notizia con la comunità di Benevento, dove Adele ha trascorso gran parte della sua vita professionale, e in tutta la Campania.
Adele Zotti, antropologa culturale di straordinaria sensibilità e dedizione, ha incarnato con passione e impegno i valori fondamentali dei diritti umani, della solidarietà e dell’inclusione. La sua vita e il suo lavoro sono stati un faro di speranza per tante persone, in particolare per i migranti e per coloro che, a causa delle difficoltà della vita, necessitano di sostegno e di un ponte verso una comunità più accogliente e inclusiva. Adele si è impegnata con grande determinazione nelle attività promosse dalle Acli della Campania e nel servizio civile universale a Benevento, con il preciso obiettivo di costruire un mondo più giusto e più equo per tutti, senza discriminazioni.
Particolare è stato il suo impegno nel promuovere l’integrazione dei migranti, operando affinché le comunità locali potessero accogliere i nuovi cittadini con spirito di dialogo e cooperazione. Con il suo lavoro, Adele ha costruito ponti tra culture diverse, promuovendo il rispetto reciproco e il dialogo tra le varie realtà sociali, con un’attenzione particolare alle difficoltà dei più vulnerabili. La sua capacità di ascoltare, comprendere e mediare situazioni complesse la rendeva un esempio per tutti, giovani e adulti, di come l’impegno civico possa contribuire concretamente alla costruzione di una società più inclusiva e solidale.
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani vuole ricordare Adele non solo per il suo prezioso lavoro sul campo, ma anche per il suo impegno educativo, che ha ispirato molti giovani a prendere coscienza delle problematiche legate alla giustizia sociale, ai diritti dei migranti e alla necessità di costruire una società in cui tutti possano vivere senza paura e senza esclusioni. Adele era una delle voci più forti a favore di un mondo senza frontiere, un mondo che riconosce il valore intrinseco di ogni individuo, indipendentemente dalla sua origine, cultura o condizione sociale.
La sua dedizione, il suo sorriso e la sua visione di un mondo migliore continueranno a ispirare coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e lavorare con lei. Ci stringiamo attorno alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che l’hanno amata e apprezzata, condividendo il loro immenso dolore in questo momento di grande tristezza.
Siamo certi che il ricordo di Adele Zotti rimarrà vivo in tutte le persone che hanno avuto la fortuna di incontrarla e di condividere con lei un pezzo del suo straordinario cammino.
prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.