Ieri pomeriggio sono stato a Bologna per la manifestazione europeista voluta dal sindaco di Firenze Sara Funaro e dal sindaco di Bologna Matteo Lepore.
Nella cornice di piazza Nettuno c’ è stato un momento che mi ha particolarmente emozionato che desidero condividere con i lettori di Pensalibero. Il celebre musicista Paolo Fresu è arrivato direttamente a Bologna da Kiev dove nei giorni scorso ha tenuto una master class e realizzato un concerto. Dopo aver raccontato dei frequenti allarmi aerei e della sua esperienza nei rifugi della capitale durante gli attacchi dei droni e dei missili russiPaolo Fresu ha suonato l’ inno dell’ Ucraina, un momento molto solenne super applaudito da tutti i partecipanti alla manifestazione per l’ Europa.
Il musicista ha anche voluto ringraziare per la sua competenza e per la sua determinazione Ambasciatore italiano in Ucraina Carlo Formosa.L’ empatia tra Paolo Fresu e la piazza di Bologna ha offerto messaggio limpido e molto efficace perche’ continui e si intensifichi la fattiva solidarietà dell’ Italia al popolo ucraino aggredito militarmente da più di 3 anni dal Cremlino. Si tratta di un messaggio che spazza via le ambivalenze che perdurano nella politica italiana soprattutto da parte di Giuseppe Conte e di Matteo Salvini, ma anche nella corrente di sinistra del PD e in qualche segmento di FdI.
L’ auspicio è che l’ impegno europeista e federalista non sia episodico e che la costruzione degli Stati Uniti di Europa unisca le tante anime -oggi assurdamente frammentate del riformismo italiano.
*Info Marco Mayer
Nell’arco degli ultimi trenta anni Marco Mayer ha svolto un’ intensa attività in campo internazionale, ricoprendo una molteplicità di ruoli : dalle relazioni commerciali alla promozione del Made in Italy, dalle operazioni civili e militari di pace alle attività di ricostruzione e riconciliazione post/conflitto; dall’emergenza umanitaria alla cooperazione allo sviluppo . Nell’ultimo decennio Marco Mayer, a lungo negli anni Ottanta Assessore alla Cultura della Regione Toscana, ha messo a frutto la sua esperienza sul campo, dedicandosi prevalentemente alla ricerca ed all’insegnamento universitario presso l’Università di Firenze dove insegna “Politica Internazionale” Dal 2003 insegna, inoltre, “Responsibility to Protect” and Post Conflict Management al Master “Human Rights and Genocide Studies” , promosso dall’Università di Siena, Kingston University – Londra , Collegium Civitas – Varsavia, Universität Viadrina – Francoforte. . Dal 2011 partecipa, infine, al programma di ricerca “Global Governance Programme” promosso dal Robert Schuman Centre for Advanced Studies dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.
pH creata con IA