Il fine settimana in città si e’ caratterizzato per una serie di notizie di cronaca allarmanti e inquietanti. Il primo, sabato pomeriggio, quando un giovane neanche ventenne ha accoltellato un suo coetaneo in pieno giorno e in pieno centro, il secondo nei pressi dell’Arco di Traiano dove un altro ragazzo è stato aggredito e ferito da un gruppo di coetanei. Ebbene, purtroppo sono gli ultimi casi di violenza giovanile che sono risaliti
alla cronaca ma di certo non i primi e pertanto come cittadino, genitore ed amministratore mi sento di dover lanciare un grido di allarme in primis alle nostre coscienze e poi alle autorità preposte. Inoltre ci arrivano notizie di centri spaccio di sostanze stupefacenti in pieno centro storico e in pieno giorno da parte di giovani probabilmente ricoverati nei centri di accoglienza per immigrati. Orbene credo che sia arrivato il momento di non nascondere più la polvere sotto il tappeto , di prendere coscienza del problema , di
elaborarlo e di affrontarlo affinché migliaia di genitori non vivino l’ansia del ritorno dei propri figli a casa ogni fine settimana e che Benevento torni ad essere una città sicura e civile. Ci rendiamo conto che il problema non è di facile soluzione e che richiede un sistema di controlli sul territorio, ma riteniamo necessario ed urgente un tavolo operativo tra forze dell’ordine , servizi sociali del comune, istituzioni scolastiche e ASL allo scopo innanzitutto di ripristinare la sicurezza in un momento critico e di emergenza ma poi e soprattutto di educare gli adolescenti e i giovani al vivere civile, al rispetto altrui e alla non violenza, magari con progetti e azioni rivolte ad aiutarli ad affrontare e superare il vuoto valoriale che questa società globalizzata si porta appresso come un fardello pesantissimo. E’ ora di agire!
