(Adnkronos) – Equita conferma il giudizio Buy su WeBuild – con prezzo obiettivo a 4,10 euro – motivandolo con la convinzione che il gruppo non subirà impatti a causa dei nuovi dazi statunitensi, anzi il cambiamento delle politiche statunitensi può rilanciarne le attività. Attualmente il business del Nord America rappresenta circa il 12% dei ricavi del Gruppo. Il report dell’investment bank ricorda come la pipeline commerciale di Webuild si presenta variegata con numerose opportunità in Italia, Australia, Arabia Saudita e Nord America. Negli ultimi anni l’azienda ha ridotto i rischi delle sue operazioni, che ora sono quasi interamente situate in paesi a basso rischio ma nei prossimi anni potrebbe considerare alcune opportunità in paesi come Turchia e Israele.
Secondo il report di Equita l’attenzione resta focalizzata su progetti che garantiscono buona redditività e generazione di cassa e la domanda di infrastrutture rimane alta in tutti i principali mercati di Webuild.
L’investiment bank – fra le attività – segnala come Webuild sia “interessata a entrare nel settore idrico” ed abbia “presentato una proposta per due impianti di dissalazione in Sicilia, per i quali si è in attesa di una decisione politica”. Complessivamente, conclude il rapporto, il gruppo si trova in una posizione solida per affrontare le sfide future e sfruttare le opportunità globali, grazie a una strategia ben definita e a una presenza consolidata nei mercati chiave.
