Roma, 17 apr (Adnkronos) – “Se in Puglia mister 500mila preferenze Antonio Decaro dirà sì mi sento tranquillo. Un po’ più delicata la Campania, dove De Luca non può ricandidarsi. Ma con un buon candidato e alleanza larga siamo forti, perché veniamo da anni di buongoverno. In Toscana decidono i toscani, ma spero sia Eugenio Giani il candidato: è al primo mandato e ha governato bene, quindi non vedo particolari ragioni per metterlo in discussione, visto che peraltro la destra è divisa e i sondaggi ci danno in netto vantaggio. In Veneto non avremo più come avversario Luca Zaia, ma è la più complicata. Mentre nelle Marche se Matteo Ricci sarà il candidato unitario non sarà impossibile replicare la vittoria in Umbria di pochi mesi fa”. Lo dice Stefano Bonaccini alla ‘Nazione’.
Il presidente del Pd, tra le altre cose, parla di legge elettorale: “Senza preferenze, proporrò le primarie per i candidati Pd: i territori meritano di poter decidere. Bersani nel 2012 portò un milione di elettori dem ai gazebo il 30 dicembre…”.
Sarà Elly Schlein la candidata premier del centrosinistra? “Essendo la leader del partito più grande è la candidata naturale. Oggi, però, concentriamoci a vincere le regionali e poi a costruire un nuovo centrosinistra dalla sinistra ai moderati per battere la destra”, risponde Bonaccini.
