Benevento, 17 aprile 2025 . Salvatore Rubbo, amministratore delegato di GESESA, è stato protagonista questa mattina di un’intervista con Mario del Grosso,direttore di TV7 Benevento, incentrata sul progetto di educazione idrica che coinvolge migliaia di studenti campani. L’iniziativa, parte del programma Acea Scuola , ha portato gli alunni a scoprire il ciclo integrato dell’acqua,con visite al depuratore di Ponte delle Tavole e lezioni digitali per combattere gli sprechi .
Rubbo ha ribadito l’impegno di GESESA e del Gruppo Acea nel formare cittadini consapevoli: “Ogni giorno lavoriamo per tutelare il patrimonio idrico, ma la vera sfida è educare le nuove generazioni. Senza una cultura del rispetto, anche gli impianti più moderni saranno vani”. L’AD ha sottolineato come il progetto, realizzato con il Ministero dell’Istruzione, abbia già raggiunto 11.100 studenti in sei regioni, con 1.200 visite agli impianti, tra cui quello di Benevento, simbolo di innovazione e sostenibilità .
Grazie a un approccio ludico-scientifico, i ragazzi hanno esplorato il viaggio dell’acqua dalla sorgente al rubinetto, fino alla depurazione, imparando a evitare gesti quotidiani dannosi: “Chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o preferire la doccia alla vasca sono piccole azioni che, moltiplicate per milioni di persone, salvano interi bacini idrici”, ha ricordato Rubbo . Non a caso, il contest “Alla ricerca della goccia perduta” invita gli studenti a creare cortometraggi sul riuso, con premi come l’Acea Acqua Edu-Camp, un mix di sport e formazione ambientale .
L’intervista si è chiusa con un messaggio a effetto dall’AD: “Ogni goccia sprecata è un debito che lasciamo ai nostri figli. Il depuratore di oggi può pulire l’acqua, ma solo l’educazione di oggi può fermare lo spreco di domani”Una call to action che trasforma i numeri del progetto (oltre 10.000 ore formative) in un’eredità concreta per la Campania e oltre .