È iniziata ufficialmente questa mattina la 46esima edizione della Fiera Campionaria di Venticano, uno degli appuntamenti più attesi della Valle del Calore. Oltre 200 stand animeranno l’area espositiva fino al 27 aprile, con aperture giornaliere dalle 10 alle 21. L’inaugurazione si è svolta in forma sobria, nel rispetto del lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco, con il tradizionale taglio del nastro preceduto dal “Silenzio” suonato alla tromba.
Presenti all’apertura numerose autorità locali e regionali, tra cui i consiglieri Vincenzo Ciampi, Enzo Alaia e Maurizio Petracca, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento per lo sviluppo economico e sociale del territorio.
«Questa fiera rappresenta il cuore pulsante della nostra comunità», ha dichiarato il sindaco Arturo Caprio, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Comune e associazioni locali per il successo dell’iniziativa. «Venticano ha tutte le carte in regola per diventare il fiore all’occhiello della media Valle del Calore».
A guidare l’organizzazione della fiera è la Pro Loco di Venticano, con in prima linea il presidente Dario Panella: «Ringraziamo le istituzioni per la vicinanza. Ogni anno lavoriamo duramente per migliorare gli spazi e l’accoglienza degli espositori. Dedizione e sacrificio ci permettono di alzare il livello dell’evento».
Il programma della fiera è ricco e variegato: incontri, convegni, workshop e appuntamenti musicali animeranno le cinque giornate. Particolare attenzione sarà riservata alla sicurezza sul lavoro, con un incontro promosso dall’Inail. Novità di quest’anno, un’area dedicata agli spettacoli equestri, in scena ogni sera alle 19.30.
Tra gli stand presenti anche quello del Comune di Montefusco, che punta a far conoscere le eccellenze locali, dal celebre Greco di Tufo all’antica arte del tombolo, a un pubblico sempre più vasto.
Non manca però un appello alla politica: «Il nostro territorio ha potenzialità enormi, ma servono progettualità e sostegno concreto – ha detto il consigliere Petracca –. Dobbiamo lavorare in sinergia e presentarci pronti con progetti esecutivi per sfruttare appieno le opportunità offerte dai fondi europei».
