La Mata Leão vince ad Avellino con i Boars in quella che inevitabilmente resta la gara più sentita del girone, sia per “l’ostilità calcistica” che da sempre c’è tra i due comuni, sia perché dopo tre anni gli irpini sono riusciti nell’ultima in casa a battere per la prima volta dopo 7 gare i sanniti, ma soprattutto perché la vittoria avrebbe aggiudicato il primo posto del girone, che comunque potrebbe servire ad evitare una semifinale più impegnativa contro Borace Avellino, terza forza del campionato, che quest’anno comunque ha preso due punti sia ai “cinghiali” che ai giallorossi. Entrambe le squadre si presentano leggermente “rimaneggiate” con almeno un paio di assenze importanti a testa ma chi scende in campo non fa rimpiangere gli assenti e ne viene fuori una gara combattuta fino all’ultimo minuto. Da un lato gli ospiti sotto canestro sfruttano il solito Collarile e i cm di Falzarano per avere la meglio “nel pitturato” dove risultano più completi rispetto agli avversari e dall’altro i padroni di casa che rispondono prevalentemente dalla distanza con Catelmo in stato di grazia che realizza da solo più della metà dei punti biancoverdi. La partita resta in bilico fino agli ultimi giri di lancette quando i Boars sembrano prendere il sopravvento allungando fino al +7. A quel punto però la Mata Leão trova due triple quasi consecutive di Rotondi e Gagliardi che “mantengono in vita” i compagni. L’ultimo minuto è decisivo con una difesa efficace ed una bomba pesantissima di Iovini che porta i suoi sul -1, altra palla recuperata e canestro fondamentale dall’angolo di Cozzi per il vantaggio, ennesima difesa aggressiva con tiro sbagliato degli avversari ed azione conclusa allo scadere dei 24 secondi con layup di capitan Puzio che fissa il punteggio sul +3 finale. Gli ultimi secondi scorrono con gli avellinesi che cercano invano il tiro del pareggio, ma la difesa a uomo di coach Formichella è ormai impenetrabile e anche quest’anno il primo posto resta a Benevento.

Avellino Boars – Mata Leão Benevento 54-57

Sguera, Romano S. 2, Puzio R. 4, Iovini M. 5, Rotondi 3, Falzarano 9,  Collarile 21, Izzo, Gagliardi 7, Cozzi 6.

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